Marko Arnautovic, dato per partente, si rilancia con prestazioni decisive, l’Inter ora valuta il rinnovo: ecco cosa sta succedendo.
Quando Marko Arnautovic ha fatto ritorno all’Inter nell’estate del 2023, l’entusiasmo era palpabile. Tuttavia, la sua seconda avventura in nerazzurro è iniziata tra alti e bassi. Dopo una stagione altalenante al Bologna, l’austriaco ha affrontato problemi fisici che ne hanno limitato l’impiego. Le aspettative erano alte, ma le prestazioni iniziali non hanno convinto, e molti tifosi vedevano in lui un acquisto poco lungimirante.
La rinascita nel momento cruciale
Nonostante le difficoltà iniziali, Arnautovic non si è arreso. Nelle ultime settimane, ha mostrato una forma straordinaria, segnando sei gol nelle ultime sei partite da titolare e fornendo assist decisivi, come quello per Lautaro Martínez contro il Cagliari. Questa rinascita ha colto di sorpresa molti, dimostrando che l’attaccante ha ancora molto da offrire.
La svolta: l’Inter valuta il rinnovo
Il contratto di Arnautovic scade nel giugno 2025, ma l’Inter ha un’opzione per estenderlo di un anno. Inizialmente, sembrava che il club non fosse intenzionato a esercitarla, puntando su un ringiovanimento della rosa. Tuttavia, le recenti prestazioni dell’austriaco hanno cambiato le carte in tavola. Secondo fonti vicine alla società, Arnautovic ha espresso il desiderio di restare, anche accettando una riduzione dell’ingaggio, con l’obiettivo di partecipare al prossimo Mondiale per Club. La dirigenza nerazzurra, colpita dalla sua determinazione e dal contributo in campo, sta ora seriamente considerando il rinnovo del contratto.
Marko Arnautovic, dato per finito, ha riscritto il suo destino all’Inter. Da possibile partente a pedina fondamentale, il suo impegno e le sue prestazioni hanno riaperto le porte a un futuro in nerazzurro. La decisione finale spetta alla società, ma una cosa è certa: Arnautovic ha dimostrato di meritare un’altra chance.
La valutazione di Simone Inzaghi finale sarà anche decisiva sul rinnovo del contratto, che ad oggi appare molto vicino, almeno per un annuale. Taremi e Correa vanno invece verso la cessione, o almeno la dirigenza neroazzurra ci proverà.
